Rispetto al 2020, le differenze territoriali permangono ma si riducono. Il Nord rappresenta la ripartizione in cui le persone esprimono una soddisfazione elevata (48,3%), ma non in crescita. Lo rivela uno studio dell’Istat, secondo cui al Centro e ancora di più nel Mezzogiorno si registra invece un incremento nei punteggi alti della soddisfazione, rispettivamente 45,8% e 43,0%, assottigliando il gap storico con il Nord.
La regione con il più elevato livello di soddisfazione resta il Trentino-Alto Adige (60,8%) mentre la Puglia è quella con il livello più basso (39,5%). La Sicilia (43,2%) e la Campania (40,6%), che nel 2020 hanno rappresentato il fanalino di coda, sono le regioni dove la crescita è più marcata.