Avviato su Puglia Partecipa il percorso di ascolto e di confronto per definire gli obiettivi, le sfide e le priorità della Puglia, con orizzonte temporale al 2030. Il percorso, partito nei primi mesi dello scorso anno con il coinvolgimento di dipartimenti, agenzie ed enti strumentali regionali competenti in materia di innovazione, e allargato poi al partenariato economico sociale, università e distretti tecnologici, oggi si arricchisce attraverso il confronto territoriale sulla Strategia di Specializzazione intelligente (S3) 2021-2027 con cittadini e imprese. Per partecipare, clicca su questo link.
la strategia Smart Puglia 2030
Smart Puglia 2030 è la strategia scritta dalla Regione Puglia, in collaborazione con l’Agenzia strategica per la Tecnologia e l’Innovazione – ARTI Puglia, attraverso un intenso percorso partecipativo, avviato agli inizi del 2021 che si è dapprima rivolto ai Dipartimenti, Agenzie ed enti strumentali regionali competenti in materia di innovazione, per poi allargarsi, dal mese di novembre 2021, ai principali stakeholder del territorio (partenariato economico sociale, università, distretti tecnologici ecc..) e che, da oggi fino al 31 marzo 2022, si allarga tutti coloro che non hanno ancora avuto l’opportunità di esprimersi in merito – cittadini e cittadine insieme a organizzazioni pubbliche e private, associazioni, imprese e attori sociali, compresi i potenziali beneficiari dei Programmi e Fondi UE.
Il documento, online da oggi e fino al prossimo 31 marzo, descrive i principali elementi della strategia regionale su ricerca e innovazione per il ciclo di programmazione 2021-2027 dei Fondi europei e definisce una nuova articolazione delle filiere regionali dell’innovazione (manifattura sostenibile, salute dell’uomo e dell’ambiente e comunità digitali, creative e inclusive) approfondendo per ciascuna di esse i punti di forza e di debolezza, le opportunità di sviluppo e le leve politiche a sostegno della competitività e dell’innovazione.
un’occasione di confronto con il territorio
“Con due diversi questionari – spiega l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – cittadini e cittadine insieme a organizzazioni pubbliche e private, associazioni, imprese e attori sociali, compresi i potenziali beneficiari dei Programmi e Fondi Ue potranno fornirci elementi di valutazione, commenti e proposte, utili ai fini della validazione della Strategia. Grazie ai contributi che perverranno attraverso la fase di consultazione pubblica, la strategia di specializzazione intelligente della Puglia potrà arricchirsi ed essere espressione del confronto con il territorio, della raccolta delle istanze dei portatori di interesse, di quella partecipazione che è divenuto metodo di coinvolgimento permanente su temi importanti che riguardano il territorio e la comunità e che vogliamo sia una costante anche della prossima programmazione”.